Grammatica latina

La lingua latina deriva dall'antica lingua protoindoeuropea, pur presentando caratteristiche simili a molti altri idiomi. Essa ha subito notevoli mutamenti morfologici e fonetici che ne hanno modellato la forma nel corso dei secoli. Viene definita "morta", poiché non è più in uso.

Pur essendo ormai una lingua estinta, il latino (che rimane lingua ufficiale del Vaticano) costituisce ancora oggi oggetto di studio in gran parte del mondo, tra cui l'Italia, dov'è materia di insegnamento a livello scolastico (liceo classico, scientifico, delle scienze umane e linguistico) e universitario per determinate facoltà.

Questa lingua presenta una grammatica più complessa rispetto alle lingue romanze moderne: il latino classico ha cinque declinazioni e sei casi (nominativo, genitivo, dativo, accusativo, vocativo e ablativo; nel latino arcaico era presente anche il caso locativo), tre generi (maschile, femminile e neutro; a volte è elencato anche un quarto genere detto comune, per nomi che hanno la stessa forma sia al maschile che al femminile), quattro coniugazioni verbali, sei tempi e due diatesi (attiva e passiva).


Developed by StudentB